Ekelut_____Poems_____Events_____Ekeloifiana_____Books_____Links_____

 

 

   Foto: Berndt Klyvare 

 

 

 

TARDI SULLA TERRA (1932)

 

I FIORI DORMONO

 

APOTEOSI

 

CANTO DEL TRAGHETTO

(1941)

 

È UN MONDO

 

EUPHORIA

 

NON SERVIAM (1945)

 

ABSENTIA ANIMI

 

STUPIDAGGINI (1955)

 

QUANDO COME ME

 

QUANDO COME ME CI SI È ALLONTANATI

 

Quando come me ci si è allontanati tanto nell’insensatezza

ritorna interessante ogni parola:

reperto nella terra

rivoltata da una pala d’archeologo

La breve parola tu

probabilmente una perla di vetro

appesa un tempo al collo di qualcuno

La grossa parola io

probilmente una scheggia di selce

servita a qualche sdentato per raschiarsi la carne

incartapecorita

 

 

Ludovica Koch. L’alto, il basso, la seppia e la spirale. Studio sulle varianti a due liriche di Gunnar EkelöfAnnali, Instituto orientale di Napoli, 1977, p. 152

 

 

 

 

 

1_SWD 2_UNK 3_GER 7_FIN 7_FIN 7_FIN

7_FIN 7_FIN 7_FIN 7_FIN 7_FIN 6_ARA 7_FIN

 

Some of the most appreciated poems by Gunnar Ekelöf on different languages.