Foto: Berndt Klyvare
TARDI SULLA TERRA (1932)
CANTO DEL TRAGHETTO
(1941)
NON SERVIAM (1945)
STUPIDAGGINI (1955)
APOTEOSI
dammi del veleno per morire o sogni per vivere
l’ascetismo terminerà presto nei portali della luna che il sole già ha / benedetto
e benché non congiunti con la realtà i sogni del morto termineranno
di gemere sul proprio destino
padre el tuo cielo rendo il mio occhio come una goccia / turchina nel mare
il nero mondo più non si piega davanti a palme e canti / di salmi
ma venti millenari ravviano le sciolte chiome degli alberi
le sorgenti dissetano l’invisibile viandante
quattro punti cardinali stanno vuoti intorno alla bara
e la mussola degli angeli si trasforma
come per incanto
nel nulla
Gunnar Ekelöf. Dikter. Giacomo Oreglia. Italica, Stockholm, 1966, p. 29
Some of the most appreciated poems by Gunnar Ekelöf on different languages.